Che senso ha questo
freddo sentire
fitto e serrato dolore
acuminata lama
trama aggrovigliata
a significare di me e di te
il commiato?
Che luce è mai questa
che vede cammino stanco
per sentieri impervi
bui, innevati geli
sole lontano e ignaro
di nostro peregrinare
ignoto?
Spietato Caino
sento il male
per arterie
e membra e ossa
e gelo ancora
e male
di rinnovato
vigore
è fisso il pensiero.
Un pensiero fisso
come accordo tenuto
da scaltriti archi
in un cluster finale
oscurante luna
nella nera notte
a lutto agghindata
in saluto
di nostro amore.