Fossi altro e tu altra
Per stagioni e lune
Direi che incontrarti
È stato come morire
E nascere ancora
Come su di tappeto
Di stelle a notte volare
Come di luce di abbaglio
Accecante accecarsi
Come sentire dolce
canzone
Che si canta con il canto
Della malinconia d’autunno
Fossi tu altra da te
Ed io altro
Tutto sarebbe così bello
Da pensare che viviamo
di sogni
E temere che tutto
è così com’è
Per strano straniato
sortilegio
E che mai e poi mai
Esisti così come ti vedo
Come luce che in me
Mi avvolge
In questa volta celeste
In questo pudico pensarti
Segreto nascosto dell’etterno
Mio innamorarsi.